ADOLESCENZA INSIEME ALLA FLORITERAPIA

FLORITERAPIA NELL’ADOLESCENZA

 L’adolescenza è una fase della vita caratterizzata da molte trasformazioni e anche per questo molto delicata e vulnerabile. I primi cambiamenti ormonali fanno prendere coscienza di questo passaggio nella vita adulta e soprattutto della polarità sessuale sempre più spiccata. Il cambio di voce negli uomini, lo sviluppo del seno nella donna sono i due segnali più importanti e portano entrambi i sessi ad avere una consapevolezza diversa del proprio corpo. A volte questo cambiamento è un po’ precoce (il menarca è sempre più anticipato, a volte anche a 10 -11 anni) o comunque vissuto male per interferenze culturali e familiari. Le informazioni ricevute sono in genere sommarie: la famiglia a volte è assente, la scuola insufficiente, la comunicazione on line varia e virtuale, se non addirittura distorta e pericolosa.

L’adolescente è spesso solo di fronte a tematiche interiori, sessuali o mediche. Il consulto ginecologico è in molti casi richiesto dalla madre (che delega volentieri…) e diventa un lungo colloquio informativo su tematiche di contraccezione, sessualità, rapporto col proprio corpo, problematiche riguardanti le mestruazioni e le possibili infezioni vaginali. Naturalmente, vista anche l’età, la richiesta punta su rimedi essenzialmente naturali, per il trattamento dei vari disturbi. A volte si instaura un rapporto esclusivo, dove l’adolescente chiede espressamente il segreto professionale, come se si avesse un certo pudore o difficoltà a condividere in famiglia certe problematiche.

Devo dire che la floriterapia viene spesso in aiuto in quasi tutti questi aspetti, proponendosi come ottimo aiuto sia per i disturbi psicofisici, sia per il vissuto psicologico.

Un rimedio di impatto generale può essere sicuramente la formula composta ADOL, dei rimedi australiani Bush, utile e completo e soprattutto già pronto per l’uso. Di facile utilizzo con la solita posologia di 7 gocce sublinguali mattina e sera. Ma se vogliamo intervenire nelle situazioni specifiche in modo più personalizzato, è preferibile scegliere i singoli rimedi per ogni caso.

Nelle problematiche ormonali (mestruazioni in ritardo, irregolari, emorragiche, dolorose) due rimedi vengono scelti in prevalenza: She Oak – australiano, che regolarizza la produzione ormonale femminile ovarica e Yellow Cowslip Orchid, che regolarizza la funzionalità ipofisaria e di tutto l’asse neuro endocrino. A questi si aggiungono Crab Apple (per migliorare il rapporto col proprio corpo e per l’eventuale acne ormonale), Star of Bethlehem (cosiddetto “sarto di Bach” che ricuce le ferite traumatiche dello stesso asse neuro endocrino), Walnut (per accettare tutti i cambiamenti o per eventuali emorragie), Impatiens (che Bach considerava antidolorifico e miorilassante), Scleranthus (rimedio per i tutti i disturbi ciclici), Rock Water (donne spesso con ritardi o assenza del ciclo), Chicory (delusioni e separazioni che influiscono  sui disturbi ginecologici…).

Nei disturbi infiammatori e nelle vaginiti, i fiori sono sicuramente utili, per vincere quella sensazione di sporco e impuro (sempre Crab Apple), per decongestionare la flogosi (Vervain), per ridurre il prurito (Cherry Plum), per combattere il terreno (Green Essence e Spiniflex dei Bush). I rimedi sono buoni anche localmente, in lavande vaginali casalinghe, in ovuli già presenti in commercio o mescolate alla crema Rescue Remedy. Nelle applicazioni in loco i fiori vengono associati spesso agli oli essenziali antibiotici, con effetti di grande sinergia (olio di lavanda, olio di Tea Tree Oil).

Ma sicuramente l’attenzione maggiore ricade sul vissuto corporeo e sessuale, dove le informazioni sono più carenti e le ansie più pressanti. I primi rapporti non sono sempre i migliori e la floriterapia può aiutare moltissimo a raggiungere un buon rapporto col proprio corpo (Crab Apple), a lasciarsi andare di più (Cherry Plum), a non provare dolore (Dandelion, Mimulus, Manzanita), a superare i blocchi interiori (Sticky Monkeyflower, Wisteria, Billy Goat Plum, Hibiscus).

Secondo la mia esperienza, è importante non trascurare in questa fase di vita anche il tema delle scelte, così importanti per il proprio futuro, specie in questo momento storico privo di prospettive e speranze (Wild Oat, Cerato, Gorse, Larch).

 Scelta è anche la consapevolezza della propria identità sessuale, in modo sempre più chiaro e profondo: e in questo risultano fondamentali Sunflower (per il rapporto col maschile) e Quince (per la relazione col proprio femminile).

L’adolescenza è un momento difficile e meraviglioso, ma se il disagio del cambiamento viene accettato come una chance, può essere un momento di evoluzione straordinario……..

*immagine: Manzanita, Quince, Hibiscus

 Dott. Marcella Saponaro

 

Ginecologianaturale, Floriterapia, Medicina Psicosomatica

 

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