Chi di voi non ha raccolto le piante giovani del tarassaco in primavera per fare un´insalata di gusto selvatico? Ma di sicuro non l´avrete mai combinata con le tenere foglie della piccola Bellis perennis. E se volete un gusto più montanaro basta aggiungere dello speck affumicato, tagliato fine, fritto leggermente in olio e aggiunto bollente sopra l´insalata prima di servire.
Dalla piccola margheritina, che ha un piacevole sapore di noce, si raccolgono in primavera le foglie o tutta la rosetta della giovane pianta, ma anche i boccioli teneri dei fiori per tutto l´anno. L´erba è ideale cruda per aggiungerla all´insalata o bollita come verdura. I boccioli si può anche metterli sotto aceto e usarli come capperi. Già nel Medioevo l´insalata era usata come un leggero lassativo per regolare l´intestino e anche come cura disintossicante in primavera. Il succo fresco dell´erba in fiore, addolcito con miele, è noto come ricetta della nonna per evitare tosse e raffreddore. Anche Mattioli ci indica che “le foglie in insalata o cotte nel brodo sono lassative, masticate guariscono le infiammazioni della bocca e della lingua; contuse attenuano quelle degli organi genitali.”
Per ritrovare la Bellis perennis, in inglese Daisy, fra i rimedi floreali, dobbiamo andare in Scozia a Findhorn. La Comunità spirituale (fondata nel 1992) e in particolare Marion Leigh, hanno creato un kit di Fiori: “Le Findhorn Essens“. La Bellis p./Daisy ne fa parte e aiuta a rimanere calmi e concentrati nei momenti di turbolenza e quando la vita tende a sopraffarci. Daisy sviluppa fiducia e senso di protezione per rimanere aperti e stabili con tutta la nostra sensibilità.
Indicazioni per la ricetta prese dal: Feld-Wald-und Wiesenkochbuch, Eve Marie Helm, Kochbuchverlag Heimeran
Gabi Krause